Il Torrente Tenore nella Provincia di Varese e le sue sorgenti a Morazzone
Nel Comune di Morazzone, in prossimità di Cascina Caronnaccio, nasce il Torrente Tenore che caratterizza con il suo percorso i Comuni di Gornate Olona e Caronno Varesino. Il suo percorso giunge a Carnago dove riceve l'apporto del torrente Ronchè per poi venire assorbito da inghiottitoi (corpi ghiaiosi e sabbiosi rilevanti) che ne infossano le acque sottoterra, dando la possibilità di percorrerne a piedi il letto. Le acque del torrente tornano in superficie a valle di Peveranza, frazione di Cairate. Questo tratto di torrente è chiamato Secca del Tenore ed interessa i comuni di Carnago, Castelseprio e Cairate Il torrente giunge quindi a Cassano Magnago e, dopo aver sotto passato l'autostrada A8 Milano-Varese, a Busto Arsizio, dove sfocia nelle vasche di laminazione e spagliamento controllato delle acque in cui confluisce anche il torrente Rile.
Le vasche sono state realizzate all'inizio degli anni ‘80 per ovviare ai frequenti allagamenti della superstrada che collega l'autostrada A8 all'aeroporto di Malpensa e dei quartieri a nord del centro di Busto Arsizio (Sant'Anna e Beata Giuliana). Successivamente è stata realizzata anche una condotta sotterranea di circa 6 km per lo svuotamento delle vasche nel fiume Olona nei momenti di grande piena. Questa condotta ha il nome di Rile-Tenore ed interessa i comuni di Busto Arsizio (quartieri Beata Giuliana, Sant'Anna e Santi Apostoli) e Olgiate Olona, dove sfocia nell'Olona a valle del Molino del Sasso. La portata massima che questa condotta può convogliare nell'Olona è pari a 10 m³/s. Intorno ai secoli X e XI, il borgo di Busto Arsizio venne fortificato. Attorno alle mura si creò così un fossato difensivo. Il Tenore venne così deviato nel fossato occidentale che costeggiava le mura seguendo le attuali via Volta, Piazza San Michele e Piazza Manzoni. All'altezza di quest'ultima, dove si trovava una delle quattro porte del borgo, Porta Piscina, venne derivato un piccolo canale, che costeggiava la Contrada di Piscina (attuale via Matteotti), per raggiungere infine Piazza Santa Maria, dove alimentava una vasca per l'approvvigionamento idrico della popolazione, chiamata appunto Piscina. Il Tenore come detto caratterizza una buona parte del territorio della provincia di Varese ma è nella zona di Morazzone che si possono incontrare le sue sorgenti. Perchè c’è così tanta acqua nell’alto collinare di Morazzone e come si è generato il bellissimo territorio di questo comune caratterizzato da alti in cui sono sorte ville e residenze di valore?. La geologia generale del Comune di Morazzone è sostanzialmente legata alla presenza di depositi di origine glaciale e fluvio-glaciale del tempo della glaciazione definita dai geologi come “Glaciazione Morazzone”, nel senso che i ghiacciai provenienti dal Verbano si sono incontrati con quelli del Lario proprio nelle vicinanze di Morazzone, più in particolare presso il Monte Morone vicino a Venegono.
L’origine morfologica del paese di Morazzone è da ricercarsi proprio nella attività glaciale, ben evidente sia nella forma del paesaggio, caratterizzato da colline (morene glaciali) che si ergono come alti e da aree sub-pianeggianti e dolci spesso caratterizzate da aree umide molto vivaci e ricche di vegetazione di ambiente umido. Il substrato geologico di Morazzone è di fatto caratterizzato prevalentemente ed in linea generale da depositi costituiti da ciottoli e ghiaie profondamente alterati e disgregati contenuti in limi e argille di colore rossastro (ferretto), negli ambiti posti verso Est (Comune di Castronno) mentre nelle parti più centrali del paese il materiale rimane prevalentemente costituito da limi e argille. Il colore rossastro indica che sono più antichi e quindi si può dire che verso Est compaiono depositi più antichi mentre nel centro quelli più recenti impostati sulle precedenti morfologie. Questo spiega l’alto topografico presente nelle parti centrali del paese. Tornando alle sorgenti del Tenore è possibile quindi definire le stesse come la venuta in superficie delle acque del primo sottosuolo che non potendo infiltrarsi, per la presenza delle argille, producono la formazione delle aree umide e quindi le sorgenti di questo importante torrente varesino che nasce in uno dei luoghi più belli della provincia di Varese. Nel territorio di Morazzone sono piacevoli le passeggiate nei vari sentieri e tratturi e negli ambiti boscati soprattutto perché in ogni dove è possibile incontrare questi ambienti umidi non tanto sviluppati ma molto importanti per il mantenimento della biodiversità.
Dr. Paolo Pozzi